Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha annunciato lo stanziamento di 100 milioni di euro per il completamento dei lavori di adeguamento del collettore del lago di Garda. L’infrastruttura idraulica, costruita negli anni ’70, è ormai obsoleta e necessita di interventi di riqualificazione per garantire la tutela ambientale del lago e la salute dei cittadini.
Il progetto prevede la sostituzione delle condotte esistenti con nuove tubature che collegheranno Malcesine a Peschiera del Garda, dove si trova uno dei depuratori più grandi d’Italia. L’ammodernamento del collettore è fondamentale per prevenire il rischio di rotture e sversamenti, che potrebbero causare gravi danni ecologici ed economici.
I sindaci dei comuni rivieraschi hanno espresso soddisfazione per l’impegno del governo e hanno sottolineato l’importanza di quest’opera per la salvaguardia del lago di Garda, che rappresenta una risorsa idrica fondamentale per il territorio e un’attrazione turistica di rilevanza internazionale.